Topolino 3571: delusione al castello
Questo numero di Topolino è forse uno dei più esemplificativi della direzione Bertani, per fumetti, rubriche e impostazione generale. Solo tre storie, tutte lunghe, tutte avventure di ampio respiro e con una particolare cura grafica. Rubriche scarse, e quasi sempre contigue a ciò di cui si tratta nelle storie. Addirittura le testate hanno con la produzione inedita di Topolino uno stretto rapporto: delle quattro vicende (contando anche l'autoconclusiva finale) di quest'albo, tre verranno presto ristampate in volumi di lusso, da fiera, libreria o fumetteria. Le conseguenze di una tale visione del settimanale sono tante e difficilmente analizzabili in poche righe: sicuramente la qualità media delle storie ne guadagna, soprattutto nell'impatto visivo dell'opera, che, a differenza di quanto poteva accadere anche solo qualche anno fa, offre sempre disegni e colorazioni ottimi, se non stupendi. Nonostante ciò, le sceneggiature non sono sempre all'altezza, e spesso anche le